Comunicato del 01/02/2021 – 21 h 05 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

La Sicilia, svegliatasi in “zona arancione”, con i suoi 766 nuovi contagi conferma il rallentamento dell’avanzare dell’epidemia.
L’Isola continua a restare la regione che ha fatto più tamponi e con il tasso di positività più basso d’Italia. I guariti sono più dei nuovi casi, facendo scendere il numero degli attuali positivi. Si riduce lievemente anche il numero delle vittime, 30 nelle ultime 24 ore, ma non a Messina dove sono 6, una in più di ieri, facendo salire a 269 il totale della seconda fase della pandemia.
L’unico dato in controtendenza è quello del numero dei ricoverati in ospedale che, dopo giorni di segno “meno”, fa registrare un piccolo aumento.
Su base nazionale, nelle ultime 24 ore, sono stati 7.925 i test positivi al coronavirus e 329 le vittime. Le regioni più interessate dal contagio sono Lombardia, Emilia-Romagna e Campania.

Il dato di Messina torna sotto quota 100 e resta al di sotto solo di Palermo e Catania, ma sono 6 le vittime sulle complessive 30 registrate in Sicilia.
A Torregrotta in crescita i positivi, oggi 34.

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Comunicato del 31/01/2021 – 21 h 33 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

In Sicilia, tra poche ore in “zona arancione”, si registrano oggi contagi in discesa (716) e boom di tamponi. Nessuno in Italia ne ha fatti così tanti, ben 32.850, facendo scendere il tasso di positività, che oggi è il più basso d’Italia. Continua a diminuire la pressione sulle strutture ospedaliere.
La regione resta al sesto posto per numero di contagi dopo Lombardia, Campania, Emilia-Romagna, Puglia e Lazio.
Nelle ultime 24 ore in Italia ci sono stati complessivamente 11.252 nuovi casi di coronavirus e 237 decessi.

Nel messinese sono 142 i positivi e 5 le vittime sulle complessive 35 registrate in Sicilia.
A Torregrotta i positivi sono 27.

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Comunicato del 30/01/2021 – 20 h 18 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Ormai è questione di poco.
Da lunedì quasi tutte le regioni con l’eccezione di Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Provincia Autonoma di Bolzano saranno in “zona gialla”.
Ma i tecnici della Cabina di regia avvertono che “l’epidemia resta in una fase delicata ed un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane è possibile, qualora non venissero mantenute rigorosamente misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale”. Preoccupa in particolare il dato di alcune regioni in cui il numero dei ricoverati in area critica e l’elevata incidenza impongono incisive misure restrittive.
Si conferma anche oggi la tendenza al miglioramento dei dati del contagio in Sicilia.
Gli 846 nuovi casi di oggi sono il dato più basso delle ultime due settimane, con un rapporto tamponi/positivi ancora in diminuzione.
Purtroppo si conferma alto il numero dei decessi, oggi 35, per un totale da inizio pandemia di 3.443 vittime, ma come abbiamo già detto sarà l’ultimo “numero” a diminuire. Si conferma anche il dato, già da qualche giorno favorevole, della discesa dei ricoveri. Sono 2.210 i guariti di oggi, per un totale in due giorni di oltre cinquemila.
Sul territorio nazionale si sono registrati9 circa 15mila positivi in meno rispetto a ieri con la riduzione di oltre mezzo punto del tasso di positività.

Ci piace molto il dato odierno della provincia di Messina che, con “solo” 85 nuovi casi è la terza della regione. Purtroppo è pesante anche oggi il bilancio delle vittime, altre 6, con un totale della nostra provincia di 317, di cui 258 nella seconda fase dell’emergenza sanitaria.
A Torregrotta il numero dei positivi, in aumento di una unità, è oggi 27.

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Comunicato del 30/01/2021 – 15 h 33 min

SI TORNA A SCUOLA

Con la classificazione della Sicilia tra le aree a rischio epidemico intermedio (zona arancione) finalmente si torna a scuola!
Da lunedì riprenderà in tutte le scuole dell’Istituto Comprensivo la didattica in presenza, ma questo non significa, purtroppo, che potremo tornare a vivere la quotidianità libera alla quale siamo abituati.
Non sono mai cessate le regole di igiene e di distanziamento e l’occasione del rientro a scuola è utile per tornare a chiederne il più rigoroso rispetto per contribuire a mantenere sicuri e salubri gli ambienti scolastici. Pertanto osserviamo il distanziamento e indossiamo la mascherina negli spazi comuni, compreso lo scuolabus.
Con il rientro a scuola, infatti, torna il servizio comunale di trasporto scolastico con l’occupazione dei posti disponibili al 100%.

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Comunicato del 29/01/2021 – 21 h 31 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

È arrivata da poco l’ufficialità.
Contagi stabili e anche oggi sotto quota mille (sono 944 i nuovi casi registrati), record di guariti in un solo giorno (ben 2.816) e rapporto positivi/tamponi in calo rispetto a ieri di (oltre mezzo punto in meno) sono le credenziali con le quali la Sicilia ha superato oggi il test “zona arancione”, che scatterà da lunedì.
Unica nota stonata il dato dei decessi, ancora troppi, oggi 37.
A seguire l’Ordinanza del Ministro della Salute si attende l’immancabile ordinanza del Presidente Musumeci che la recepisce, si spera senza restrizioni aggiuntive.
Complessivamente in Italia si sono registrati 13.574 nuovi casi. Calano i ricoverati nei reparti non critici ed in terapia intensiva, ma purtroppo ci sono stati altri 477 decessi.

La provincia di Messina è quarta per contagi, ma piange altre 7 vittime.
Nuove guarigioni a Torregrotta che portano il totale dei positivi a 26.

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Comunicato del 28/01/2021 – 21 h 34 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

C’è grande attesa per il monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità.
La netta flessione della curva dei contagi (oggi 994) negli ultimi 15 giorni potrebbe fare transitare la Sicilia nella “zona arancione”, riservata alle aree con un livello di rischio non elevatissimo.
Il prossimo 29 gennaio ci dirà se l’indice Rt, come lascia presagire la riduzione dei contagi, farà scolorire la Sicilia che per effetto dell’ordinanza del 17 gennaio del Ministro della Salute era l’unica regione in “zona rossa”, con la Provincia Autonoma di Bolzano a farle compagnia.
Con la prossina ordinanza dovrebbero restare ancora per una settimana in “zona arancione” Lombardia. Lazio e Piemonte. A rischio anche la Puglia, mentre potrebbero passare in giallo Veneto, Emilia-Romagna e Calabria.
Il bollettino odierno conferma i nuovi contagi sotto la soglia psicologica dei mille ed il calo dei ricoveri nelle terapie intensive. Resta purtroppo alto il numero dei morti, oggi 37, che portano il totale delle vittime siciliane da inizio pandemia a quota 3.371.
Messina, con 157 nuovi casi, si conferma terza tra le province siciliane.
Complessivamente in Italia sono 14.372 i test positivi al coronavirus in Italia su 275.179 test processati, con il tasso di positività pressoché invariato rispetto a ieri. In calo i ricoveri ordinari ed in terapia intensiva, sempre tante le vittime (492).

A Torregrotta si registra un nuovo positivo, che porta il totale a 28.

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Comunicato del 27/01/2021 – 21 h 36 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Giunti a metà della seconda settimana di “zona rossa” arrivano segnali incoraggianti dalla curva dei contagi e dal numero dei ricoverati, anche quello dei morti rimane purtroppo ancora alto.
Dopo avere più volte sfiorato quota 2000, con il tasso di positività schizzato alle stelle (19,4%), la netta flessione della curva del contagio e la riduzione del numero degli ospedalizzati inducono a pensare con fiducia alla mitigazione delle restrizioni a partire dal 31 gennaio. La Sicilia, unica regione in zona rossa, ha fatto registrare il calo più sostenuto in Italia, segno che la “cura” adottata per frenare la galoppata del virus durante le feste natalizie sta funzionando. Sarà decisivo il monitoraggio ISS di giorno 29.
Il bollettino odierno del Ministero della Salute ha rilevato 970 nuovi positivi su 23.579 tamponi processati. L’isola è oggi sesta per numero di contagi dopo Lombardia, Lazio, Puglia, Emilia-Romagna e Campania. Le vittime sono state 36 nelle ultime 24 ore.
Messina è la terza provincia per numero di nuovi positivi.
Oggi in Italia si registrano 15.204 nuovi casi e 467 vittime, il tasso di positività è cresciuto di poco più di un punto percentuale rispetto a ieri.
A Torregrotta numerose le guarigioni. I positivi oggi sono 27.

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Comunicato del 26/01/2021 – 21 h 16 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

La Sicilia si conferma sotto quota mille casi, facendo ritenere sempre più vicino il passaggio in zona arancione.
I nuovi positivi sono stati 970 con oltre 23.000 tamponi. Palermo, Catania e Trapani oggi precedono Messina quanto a numero di contagi.
Resta purtroppo alto il numero delle vittime, oggi 36 (altre 4 a Messina!). Sostanzialmente invariato il dato dei ricoveri.
A livello nazionale, nonostante gli oltre 10.000 contagi, si conferma una tendenza al rallentamento della curva, con il tasso di positività in calo di quasi due punti percentuali rispetto a ieri.
Dopo due giorni di crescita tornano a scendere i ricoveri: le terapie intensive fanno registrare un – 49, mentre i ricoveri ordinari scendono di 69 unità. In aumento invece i decessi, 541 (ieri erano 420), per un totale di oltre 86mila vittime da inizio epidemia.
Due le regioni con più di mille positivi: Lombardia (1.230) e Lazio (1.039).

A Torregrotta numerose le guarigioni ed altrettanto numerosi i nuovi contagi che portano il bilancio odierno a quota 34.

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Comunicato del 25/01/2021 – 21 h 07 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Secondo l’Unione europea sarebbe necessaria l’aggiunta di una nuova categoria di rischio (rosso scuro?), “per riflettere l’alto livello di infezioni parzialmente legate a nuove varianti di coronavirus”. Essa troverebbe applicazione laddove il numero cumulativo di casi ogni 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni è superiore a 500. Tra queste la provincia di Bolzano con 696 casi, il Veneto con 656, il Friuli Venezia Giulia con 768 e l’Emilia Romagna con 528. Ma ci sarebbero ampie zone del Portogallo, di Spagna, Francia, Germania e Paesi scandinavi.

All’inizio della seconda settimana di zona rossa la Sicilia registra per il secondo giorno consecutivo meno di mille nuovi contagi.
Sono 885 i nuovi casi di Covid, ma con molti più test effettuati cosicché il tasso di positività è sceso di due punti percentuali rispetto a ieri.
Sempre alto il numero delle vittime, 34, per un totale di 3.260 deceduti in Sicilia dall’inizio della pandemia. 504 i guariti.
L’isola oggi è al terzo posto tra le regioni italiane per numero di nuovi casi in un giorno: al primo posto c’è ancora la Lombardia (1.484 casi) ed al secondo l’Emilia-Romagna (con 1.164).
La provincia di Messina, dove sono state registrate altre due vittime, è oggi terza per contagi.
Contagi in calo nel resto d’Italia, ma ci sono purtroppo altre 420 vittime.

A Torregrotta contagi in crescita ed il bilancio odierno, derivante da guarigioni e nuove positività, è di 35.

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Comunicato del 24/01/2021 – 21 h 01 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Si riduce sensibilmente il numero dei nuovi positivi in Sicilia, oggi 875, ma come tutti i fine settimana incide sul dato il minor numero dei tamponi effettuati, tant’è che il tasso di positività si riduce solo di poco.
Comunque sia pare che le restrizioni e la zona rossa stiano dando un po’ di respiro all’Isola che, dopo essere stata per due volte nell’ultima settimana la regione con il maggior numero di contagi, oggi è settima dopo Lombardia, Emilia-Romagna, Campania, Lazio, Veneto e Puglia.
Tra le province Messina con 224 nuovi casi è prima per numero di contagi.
Il bollettino odierno si completa con 32 vittime e 816 guarigioni.
A livello nazionale, sono 11.629 i nuovi casi di Coronavirus a fronte di 216.211 tamponi effettuati, con il tasso di positività risalito di quasi un punto rispetto al giorno prima. Nelle ultime 24 ore soni stati 299 i decessi per un totale di 85.461 vittime.

A Torregrotta oggi non si registrano variazioni del numero dei contagi, fermo a 33.

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