Comunicato del 30/11/2020 – 21 h 34 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

L’allentamento delle misure restrittive in Sicilia ha suscitato perplessità e preoccupazione nella comunità scientifica regionale, non indifferente al tragico picco delle mortalità che costituisce il rovescio della medaglia rispetto ai confortanti numeri dell’ultima settimana.
A meno di 24 ore dalla riapertura tante sono le testimonianze, tanto in Sicilia come in Lombardia e Piemonte, degli appelli caduti nel vuoto, con le vie dello shopping e le piazze prese d’assalto con tanto di assembramenti e palesi violazioni delle misure comportamentali di sicurezza.
Nel bollettino odierno più che i 1138 nuovi casi con un tasso di positività del 13,23% (ieri era l’11,5%) spicca il tragico record di vittime, ben 49.
In Italia prosegue il calo della curva epidemica, con i nuovi casi tornati sotto quota 20.000.
I contagi nelle 24 ore sono 16.377, come tutti i lunedì con meno tamponi e con il rapporto positivi/tamponi salito al 12,54% (ieri era l’11,66). Torna a salire il numero dei decessi, 672 oggi contro i 541 di ieri.

Nel giorno in cui abbiamo ricevuto la notizia della negatività di alcuni nostri concittadini per cui a Torregrotta, rispetto a ieri, ci sarebbero stati:
• 19 positivi
• 12 persone in isolamento
abbiamo appreso la notizia di alcuni casi di positività in una residenza per anziani del nostro comune.
Nell’augurare ogni bene ai nostri nonnini attendiamo con fiducia l’intervento dell’USCA, prontamente attivata per domani.

In chiusura insistiamo nel raccomandare di vivere le maggiori libertà in maniera consapevole e responsabile e di rispettare le seguenti norme di igiene e di sicurezza:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO TRA LE MURA DOMESTICHE DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI
• OBBLIGO DELLA QUARANTENA. PER I CONTATTI A RISCHIO DEI POSITIVI

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Comunicato del 29/11/2020 – 20 h 37 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

Gli esperti del Comitato tecnico scientifico regionale temono che la Sicilia “gialla” debba fare i conti con una nuova ondata di contagi e di ricoveri ancor prima di avere liberato i reparti di degenza.
“Non si può rischiare di asfissiare il sistema sanitario – dice il Direttore di Malattie infettive al Garibaldi di Catania – In questo modo ci saranno nuovi contagi e quindi nuove persone che dovranno andare in ospedale, dove troveranno chi ha contratto la malattia 2-3 settimane fa”.
In sostanza c’è il timore che la scelta del Ministero sia un azzardo, una sorta di scommessa che, se persa, farà precipitare l’Isola in zona rossa prima di Natale.
Tuttavia dal bollettino odierno arrivano timidi segnali positivi. Sono infatti ancora in calo e sono “solo” 1.024 i nuovi casi delle ultime 24 ore, ma con meno tamponi, e 45 le vittime, ma il numero dei decessi è l’ultimo a scendere per effetto delle restrizioni.
Il bilancio della pandemia in Italia è di 20.648 nuovi casi e di 541 morti. Il rapporto positivi/test è invariato (11,7%) nonostante il consueto calo del week-end. Secondo i dati del Ministero della Salute diminuiscono i ricoveri sia in terapia intensiva che nei reparti ordinari.

Dalla diretta consultazione del portale covid non risultano esserci novità riguardanti Torregrotta, per cui si confermano:
• 28 positivi
• 18 persone in isolamento

In chiusura si torna a raccomandare di vivere le maggiori libertà in maniera consapevole e responsabile e di rispettare le norme di igiene e di sicurezza:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO TRA LE MURA DOMESTICHE DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI
• OBBLIGO DELLA QUARANTENA. PER I CONTATTI A RISCHIO DEI POSITIVI

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Comunicato del 28/11/2020 – 21 h 54 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

Dalla mezzanotte entrerà in vigore l’ordinanza del Ministro della Salute che ridetermina la collocazione delle regioni secondo il livello di rischio.
La Sicilia, dopo alcune settimane, torna ad essere una regione gialla con grande soddisfazione di tutti noi. Alla soddisfazione per la nuova collocazione dovrà corrispondere un godimento consapevole e responsabile delle maggiori libertà e l’adesione più convinta alle norme di igiene e sicurezza per tenerci al largo dal pericolo.
Sarà possibile, seppure con limitazioni, tornare al bar o in pizzeria, non avremo più bisogno dell’autocertificazione, potremo anche spostarci fuori dai confini comunali.
In questa riconquistata libertà di movimenti fare i nostri acquisti in paese, per quanto possibile, sarà un segno di solidarietà ed un messaggio di speranza per i nostri operatori commerciali che hanno patito le conseguenze delle chiusure e vivono nell’incertezza del domani.

Il bollettino odierno del ministero della Salute parla di 26.323 con un tasso di positività sceso al 11,65% e di 686 morti. Continua a diminuire l’occupazione dei posti nelle terapie intensive e nell’area medica.
In Sicilia sono 1.189 i nuovi positivi, 43 i morti ed il 95,5% degli attuali positivi sono in isolamento domiciliare. Si allenta la pressione anche sui nostri ospedali.

Dalla consultazione del portale covid risulta che un nostro concittadino è guarito per cui oggi a Torregrotta abbiamo i seguenti numeri:
• 28 positivi
• 18 persone in isolamento

Si torna a raccomandare il rispetto delle principali norme di igiene e di sicurezza:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO TRA LE MURA DOMESTICHE DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI
• OBBLIGO DELLA QUARANTENA. PER I CONTATTI A RISCHIO DEI POSITIVI

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Comunicato del 27/11/2020 – 21 h 00 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

Dopo 23 giorni in zona arancione la Sicilia torna ad essere una regione gialla.
Riapriranno al pubblico bar, ristoranti e pasticcerie, ma solo fino alle 18, mentre l’asporto sarà consentito fino alle 22 e tornerà libera la circolazione nel territorio regionale, senza più bisogno di autocertificazione. Resteranno in vigore il divieto di spostamento notturno, dalle 22 alle 5, la capienza ridotta al 50% per i trasporti pubblici, la chiusura per musei cinema e teatri, la chiusura prefestiva e festiva dei centri commerciali.
Con l’ordinanza del Ministro Speranza, in vigore da domenica prossima, diventano “arancione” le regioni Calabria Lombardia e Piemonte, mentre la Liguria fa compagnia alla Sicilia.
Le nuove misure sono figlie dei risultati conseguiti con le recenti restrizioni, tra i quali spicca la diminuzione della percentuale di positivi, ridottasi di circa cinque punti percentuali in dieci giorni, dal 17,92% sino al 12,72%.
Nella nostra regione scende sotto la soglia critica la pressione sugli ospedali, anche in terapia intensiva. Il 95,42% del totale dei contagiati sono in isolamento domiciliare, ci sono 944 guariti e, purtroppo, anche 47 morti.
A Torregrotta fine isolamento per un nostro concittadino, per cui i numeri odierni sono:
• 29 positivi
• 18 persone in isolamento

Si torna a raccomandare il rispetto delle principali norme di igiene e di sicurezza:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE ALL’INTERNO E NEI PRESSI DEI PUNTI VENDITA
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO TRA LE MURA DOMESTICHE DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI
• OBBLIGO DELLA QUARANTENA. PER I CONTATTI A RISCHIO DEI POSITIVI

AVVISO DI PROTEZIONE CIVILE valido dalle ore 00:00 alle ore 24:00 del 28 novembre 2020.

Sono previste avverse condizioni meteo, con rischio idrogeologico ed idraulico con livello di “ALLERTA ARANCIONE”.
Questo tipo di allerta richiede la massima attenzione da parte dei cittadini, fermo restando il monitoraggio dell’evolversi della situazione da parte degli uffici preposti.
SI RACCOMANDA LA MASSIMA PRUDENZA e, nello specifico, di evitare di dimorare nei piani seminterrati e bassi degli edifici, di non transitare e/o sostare nelle zone facilmente allagabili e/o nei torrenti e negli impluvi.

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Comunicato del 26/11/2020 – 20 h 23 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

In attesa di conoscere i contenuti del prossimo DPCM, che dovrebbe contenere misure volte a scongiurare la temuta “terza ondata” ad inizio anno come coda delle festività natalizie, comunichiamo che oggi torna in leggera salita la curva epidemica con 29.003 casi e che la percentuale positivi/tamponi è cresciuta al 12,4%. È sempre alto il numero dei decessi; appare invece confortante il calo dei ricoveri, che impattano meno sulle terapie intensive.
In Sicilia sono 1.768 i nuovi casi Covid, 49 i decessi.
A Torregrotta non si registrano nuovi contagi né notizie di esiti negativi, per cui confermiamo:
• 29 positivi
• 19 persone in isolamento
Domani la ditta GESTAM farà un secondo passaggio di ritiro di rifiuti di tipo A per smaltire il pregresso, a cui avrebbe dovuto fare fronte l’ASP.
Il Dirigente dell’ufficio tecnico comunale, avendo avuto assegnate le risorse, sta provvedendo alla prosecuzione del servizio secondo il calendario che si provvederà a comunicare la prossima settimana.

Si torna a raccomandare il rispetto delle principali norme di igiene e di sicurezza:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE ALL’INTERNO E NEI PRESSI DEI PUNTI VENDITA
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO TRA LE MURA DOMESTICHE DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI
• OBBLIGO DELLA QUARANTENA. PER I CONTATTI A RISCHIO DEI POSITIVI

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Comunicato del 25/11/2020 – 21 h 48 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

Il bollettino del Ministero della Salute riporta 25.853 nuovi casi su 230.007 tamponi e 722 i morti. In crescita le terapie intensive ed in forte crescita i guariti-dimessi nelle ultime 24 ore.
Le regioni con il maggior numero di contagi sono Lombardia , Piemonte, Campania, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio.
Dei segnali positivi ci sono e la curva epidemica dei casi di Covid19 in Italia tende a stabilizzarsi, ma la situazione resta fortemente critica soprattutto in relazione ad un parametro essenziale: il numero delle vittime, sempre troppo alto. Al contempo, però, scende l’indice di contagiosità vicino a 1,2.
“E’ un segnale che va nella direzione giusta – ha indicato il ministro Speranza – Questo significa che le misure che abbiamo adottato iniziano a dare i loro effetti e che dobbiamo continuare a insistere su questa strada perché la curva è piegabile, lo abbiamo già visto in marzo. Stiamo un po’ alla volta riuscendo a ripiegarla, ma dobbiamo insistere con la massima attenzione e la massima prudenza”.
Anche Gianni Rezza, numero uno della Prevenzione del Ministero della Salute, analizzando i dati del contagio spinge sulla linea della prudenza e cautela, e sottolinea come il brutto dato rappresentato dal numero sempre elevato dei decessi sia il parametro che cala per ultimo.
Il calo dei positivi. con andamenti oscillanti fisiologici negli ultimi giorni, hanno rilevato gli esperti, è effetto delle misure di contenimento messe in atto.

In Sicilia sono 1.317 i nuovi positivi rilevati delle ultime 24 ore, 11.433 i tamponi effettuatii, 47 vittime che portano il totale a 1.322.

A Torregrotta, purtroppo, a fronte di nessun negativo, è giunta la notizia di tre nuovi contagi in nuclei familiari in cui c’erano già dei soggetti positivi, modificando in questa maniera i numeri:
• 29 positivi
• 19 persone in isolamento
Per questa ragione torniamo a raccomandare il rigoroso rispetto del distanziamento dei positivi dai conviventi, anch’essi in quarantena.

Al contempo rammentiamo le principali norme di igiene e di sicurezza:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE ALL’INTERNO E NEI PRESSI DEI PUNTI VENDITA
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI

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Comunicato del 24/11/2020 – 22 h 01 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

Cresce, ma sembra stabilizzarsi, la curva del contagio da covid in Sicilia. Nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino del Ministero della Salute, sono stati registrati 1.306 nuovi casi di coronavirus su 9.963 tamponi, con il tasso di positività che si attesta al 13%. Ancora alto il numero dei morti, oggi 48, controbilanciato dal record di guariti, ben 972, e da un più favorevole rapporto test/positivi, oggi al 13,11% ma ancora superiore alle media nazionale (12%). Resta stabile la pressione sulle terapie intensive, mentre diminuisce, sebbene di poco, il numero dei ricoverati complessivi nei reparti di degenza.
Purtroppo in tutta la Penisola aumenta il numero dei decessi. Le 853 vittime di oggi sono il dato più alto della seconda ondata. I nuovi casi oggi sono 23.232, in leggero aumento rispetto a ieri ma con 40mila tamponi in più.
Il ministro Speranza ha da poco rinnovato misure restrittive per Bolzano (zona rossa), Liguria, Basilicata e Umbria (zona arancione) fino al 3 dicembre, mentre l’Alto Adige, dopo lo screening di massa revoca il lockdown totale.
Sul DPCM di Natale il primo ministro Conte anticipa un possibile stop alle zone rosse, anche se il periodo natalizio richiede misure ad hoc. “Si rischia altrimenti di ripetere il ferragosto e non ce lo possiamo permettere: consentire tutte occasioni di socialità tipiche del periodo natalizio non è possibile”.
Gianni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione presso il Ministero della Salute, non nasconde la sua preoccupazione: “Certamente spostamenti illimitati per Natale e aggregazioni rappresentano un rischio per la diffusione dell’infezione”.
“Oltre 800 morti il 24 novembre ci devono portare a ricordare che non siamo fuori dal problema, assolutamente no” ha aggiunto il Presidente del CSS Locatelli “ci può essere una via di mezzo che ad esempio potrà fare riferimento a restrizioni dopo particolari ore o a non creare ampi momenti di socialità”.

A Torregrotta è giunto un provvedimento di fine isolamento per cui i “numeri” attuali, in attesa della negativizzazione di alcuni concittadini già sottoposti a tampone sono:
• 26 positivi
• 22 persone in isolamento

In chiusura le principali norme igienico-comportamentali:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE ALL’INTERNO E NEI PRESSI DEI PUNTI VENDITA
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI, ANCH’ESSI TENUTI ALLA QUARANTENA

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Comunicato del 23/11/2020 – 21 h 37 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

Con le 630 vittime di oggi l’Italia supera i 50.000 morti di Covid.
Un positivo su dieci ha bisogno di ricovero, un ricoverato su dieci entra in terapia intensiva, un malato in terapia intensiva su tre non ce la fa.
Gli altri numeri di oggi sono 22.930 nuovi casi (circa 5.400 in meno) su 148.945 tamponi eseguiti (circa 40mila meno del giorno prima) con una sostanziale stabilità del rapporto test positivi/tamponi (15,3% contro il 15% di domenica).
Cresce, ma più lentamente, anche perché i tamponi sono stati solo 7.712, il numero dei nuovi contagi in Sicilia: nelle ultime 24 ore ne sono stati scoperti altri 1249. Si riduce un poco il rapporto tra positivi/test processati (16,2%), ma resta più alto della media nazionale. I morti sono stati 41 ed il totale delle vittime siciliane sale a 1227.
Sono arrivati stamane a Catania gli ispettori inviati dal ministro della Salute, Roberto Speranza, per verificare la situazione relativa ai numeri dei posti letto di terapia intensiva registrati dall’assessorato regionale della Salute sulla piattaforma Gecos.
Ma anche la nostra ASP, che in piena pandemia ha dovuto registrare la “vacatio” per dimissioni del direttore sanitario, non è esente da critiche: poco efficace e tempestivo è il tracciamento dei positivi e dei contatti, troppo lunghi sono i tempi di attesa per conoscere l’esito dei tamponi.

Intanto l’OMS ha invitato i governi a non sottovalutare la minaccia del Covid-19. Il rischio è quello di una terza ondata ad inizio anno, in concomitanza con la fase decisiva della pandemia, quella delle vaccinazioni. Con il calo della curva dei contagi in estate si sarebbero dovute realizzare le infrastrutture necessarie a scongiurare una recrudescenza del virus. L’allentamento delle restrizioni, secondo l’inviato per la pandemia David Nabarro, richiede di attendere “fino a quando i numeri non saranno bassi e si manterranno bassi”.
E senza controlli e sanzioni adeguate, sostiene il Comitato tecnico scientifico nazionale, lo shopping natalizio rischia di produrre lo stesso effetto delle riaperture estive.
I “numeri” di Torregrotta, in attesa della notizia della negativizzazione di alcuni concittadini sottoposti a tampone la scorsa settimana, è il seguente:
• 27 positivi
• 22 persone in isolamento

In chiusura le principali norme igienico-comportamentali:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE ALL’INTERNO E NEI PRESSI DEI PUNTI VENDITA
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI, ANCH’ESSI TENUTI ALLA QUARANTENA

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Comunicato del 22/11/2020 – 20 h 49 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

Sono 28.337 i nuovi casi di coronavirus individuati in Italia nelle ultime 24 ore, oltre 6mila meno di ieri, ma i tamponi processati sono stati circa 50mila in meno ed il tasso di positività è salito a 15,01% (+0,4%). Le vittime sono 562.
Tra le regioni la Lombardia è sempre quella con il maggior numero di casi (+5.094), seguita da Campania, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte. Crescita a quattro cifre anche per Lazio, Toscana, Sicilia e Puglia.
Il governatore altoatesino, dopo che con lo screening di massa sono stati individuati oltre 3.000 asintomatici, ora in quarantena, ha invitato i cittadini a non abbassare la guardia.
Sebbene il virus rallenti la sua corsa, non si allenta la pressione sugli ospedali, con i reparti vicini al collasso. Intanto, sull’ipotesi di una regolare riapertura dei negozi in vista di Natale arriva il monito del Comitato Tecnico Scientifico: “Per evitare l’assembramento da shopping – spiega – ci vorrà un monitoraggio rigoroso e sanzioni rigorose. Se non sarà così salta tutto e a gennaio siamo con la terza ondata”. Ed alla richiesta di consentire gli spostamenti tra regioni replica che la decisione è rimessa alla valutazione dell’andamento della curva epidemica nelle prossime due settimane.

In Sicilia sono 1.258 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore, ma con il record negativo di tamponi (solo 6.447) ed un tasso di positività al 19,51%.
Ma la notizia è la polemica innescata dall’audio circolato ieri su WhatsApp in cui il Dirigente Generale della pianificazione strategica dell’Assessorato alla Salute ragiona sulla conta dei posti letto da comunicare al Governo.
Che ci fosse la volontà o meno di “gonfiare” i numeri per evitare la retrocessione dell’Isola da zona arancione a rossa, perché questo è il sospetto, lo dovranno chiarire ispettori ministeriali e carabinieri del NAS prontamente inviati a chiarire la vicenda.
Neppure oggi come già 15 giorni fa, quando infuriò una polemica molto scomposta di alcuni esponenti politici regionali contro il Governo per la collocazione della Sicilia in zona arancione, prenderemo parte sull’argomento.
Vogliamo però ricordare che certo tipo di comunicazione, gli insulti, la politica urlata, la delegittimazione dell’altra parte politica disorientano ed offendono i cittadini, costretti dalla pandemia a convivere con la paura e nell’incertezza del domani.
Il bilancio di Torregrotta, oggi invariato, è il seguente:
• 27 positivi
• 22 persone in isolamento

In chiusura le principali norme igienico-comportamentali:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE ALL’INTERNO E NEI PRESSI DEI PUNTI VENDITA
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI, ANCH’ESSI TENUTI ALLA QUARANTENA

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Comunicato del 21/11/2020 – 21 h 47 min

MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI

In Italia, secondo i dati forniti dal Ministero della Salute, sono 34.767 i nuovi casi di Covid su 237.225 tamponi effettuati con un rapporto del 14,65%. I decessi sono stati 692, con nessuna regione indenne per il quarto giorno consecutivo. Più colpite dal contagio sono Lombardia (+8.853), Veneto (+3.567) e Campania (+3.554).
Sebbene l’indice di contagiosità sia passato in una settimana da 1,4 a 1,18 tutti gli altri dati confermano come l’epidemia sia ancora a livelli critici e sia ancora presto per ipotizzare un allentamento delle restrizioni.
Dall’ISS si sottolinea come ci sia “un’Italia un po’ monocolore perché l’epidemia colpisce un po’ tutto il Paese anche se negli ultimi giorni il numero dei casi comincia ad appiattirsi”, ma che se RT è sceso, quale primo effetto degli interventi, l’incidenza è ancora elevata e se “uno spiraglio si apre, questa è una ragione per insistere”.

Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1838 siciliani positivi al virus.
Il bollettino odierno della protezione civile parla pure di 43 morti e 9386 tamponi processati con il rapporto positivi/test che sale al 19,5%. C’è comunque un dato importante: i ricoveri in rianimazione non crescono e restano stabili a quota 242, mentre crescono di poco le persone complessivamente ricoverate.
In questo fine settimana saranno 112 i Comuni coinvolti nella campagna di screening con tamponi rapidi promossa dalla Regione e realizzata in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali e grazie al supporto della Protezione civile regionale e dei volontari.
Nella nostra provincia si registrano numeri ancora alti nei comuni di Cesarò e San Teodoro, dove la curva dei contagi sembra finalmente avere iniziato la fase discendente facendo sperare nella fine dell’incubo “zona rossa”, di recente prorogata fino al 3 dicembre.

IL BILANCIO DI TORREGROTTA TRA “NEW ENTRY” E GUARITI OGGI È IL SEGUENTE:
• 27 POSITIVI
• 22 PERSONE IN ISOLAMENTO

Nel pomeriggio odierno, come anticipato attraverso questa pagina, sono stati consegnati i contenitori per la raccolta dei rifiuti che lunedì personale specializzato della ditta GESTAM provvederà a ritirare dalle abitazioni in cui sono presenti soggetti positivi.
I volontari incaricati hanno riferito lamentele circa la insufficienza dei contenitori rispetto alla quantità dei rifiuti accumulati.
Pur comprendendo le difficoltà che si aggiungono alla misura dell’isolamento in casa, dobbiamo tornare ad evidenziare che il Comune nel dovere surrogare l’ASP nell’adempimento si è dovuto confrontare con le difficoltà derivanti oltre, che dai tempi brevissimi, dalla incompletezza dei dati ufficiali.
Proprio nell’ottica dell’adozione di provvedimenti commisurati alla diffusione del contagio nel territorio comunale abbiamo ripetutamente fatto appello alla collaborazione ai diretti interessati ed ai medici di famiglia, e oggi lo reiteriamo con maggiore forza.

Rammentiamo in chiusura le principali norme igienico-comportamentali da osservare:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE SIA ALL’INTERNO CHE NELLE ADIACENZE DELLE ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
• DISTANZIAMENTO DEI POSITIVI DAI CONVIVENTI, ANCH’ESSI TENUTI ALLA QUARANTENA

AVVISO DI PROTEZIONE CIVILE
valido fino alle ore 24:00 del 22 novembre 2020.
Sono previste avverse condizioni meteo, con rischio idrogeologico ed idraulico con livello di “ALLERTA ARANCIONE”.
Questo tipo di allerta richiede la massima attenzione da parte dei cittadini, fermo restando il monitoraggio dell’evolversi della situazione da parte degli uffici preposti.
SI RACCOMANDA LA MASSIMA PRUDENZA e, nello specifico, di evitare di dimorare nei piani seminterrati e bassi degli edifici, di non transitare e/o sostare nelle zone facilmente allagabili e/o nei torrenti e negli impluvi.

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