Comune di Torregrotta

ANCHE SE DISTANTI, IL 25 APRILE CI UNISCE

Il difficile momento che stiamo vivendo limita le modalità di celebrazione ma desidero con uguale intensità, in questo 25 aprile, Festa della libertà di tutti gli italiani, ricordare il sacrificio di migliaia di connazionali che hanno lottato nelle fila della Resistenza e combattuto nelle truppe del Corpo Italiano di Liberazione, di quanti furono deportati, internati, sterminati nei campi di concentramento e delle donne e degli uomini di ogni ceto ed estrazione che non hanno fatto mancare il loro sostegno, pagando spesso duramente la loro scelta.
Rinascita, unità, coesione, riconciliazione nella nuova Costituzione repubblicana, furono i sentimenti che guidarono la ricostruzione nel dopoguerra e che ci guidano oggi verso il superamento della crisi determinata dalla pandemia che, oltre a colpirci con la perdita di tanti affetti, mette a dura prova la vita economica e sociale del Paese.
Ora più che mai è necessario rimanere uniti in uno sforzo congiunto che ci permetta di rendere sempre più forti e riaffermare i valori e gli ideali che sono alla base del nostro
vivere civile, quel filo conduttore che, dal Risorgimento alla Resistenza, ha portato alla rinascita dell’Italia.
Nell’onorare il ricordo di quanti sono stati protagonisti della conquista della libertà e della democrazia, rivolgo ai rappresentanti delle Forze Armate, delle Associazioni Combattentistiche, d’Arma e Partigiane, il saluto di tutti gli italiani, riconoscenti per l’instancabile opera volta a mantenere vivi gli ideali di abnegazione, spirito di sacrificio e democrazia simboleggiati dal Tricolore.

(Sergio Mattarella)

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MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Tornano a salire i numeri del contagio in Sicilia.
Oggi sono 1.085 i nuovi casi, di cui un terzo in provincia di Palermo, con il tasso di positività schizzato al 4,3%. Sono 21 i decessi; 4 in più i ricoveri nei reparti ordinari, 2 in terapia intensiva. Tanti i guariti (1.147), gli attuali positivi sono 25.211.

Sul territorio nazionale sono 13.817 i nuovi casi e 322 i morti. Il tasso di positività, in calo rispetto a ieri, è al 4,3%.

AUMENTANO I TORRESI POSITIVI: OGGI 18

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MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Dal monitoraggio settimanale (12-18 aprile) del Ministero della Salute-ISS sull’andamento dell’epidemia da coronavirus emerge la riduzione dell’indice RT nazionale a quota 0,81 (la scorsa settimana era 0,85) e l’Italia torna tingersi di giallo a partire dal 26 aprile, con l’eccezione delle regioni in “arancione” (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta) e dell’unica regione rossa (Sardegna),
In Sicilia pertanto resteranno in vigore le attuali restrizioni, comprese quelle previste per le “zone rosse” istituite con ordinanza del Presidente della Regione. I contagi odierni sotto quota mille (930), come non succedeva da tempo, su 26.886 tamponi e con il tasso di positività sceso al 3,4%. Ci sono 24 nuovi decessi e ben 1.250 guariti, per cui gli attuali positivi scendono a quota 25.284 (rispetto a ieri 344 in meno). Situazione pressocchè stabile, ma in leggera flessione negli ospedali, dove si riducono si 12 unità i ricoveri ordinari e di una le terapie intensive.

Il bollettino odierno del Ministero della Salute registra sul territorio nazionale 14.761 positivi e 342 vittime. Scendono di 42 unità i ricoverati con coronavirus in terapia intensiva e di 645 i pazienti nei reparti covid. Dati in miglioramento ma che – spiegano dal Ministero della Salute Rezza e Brusaferro – impongono prudenza perché “il quadro rimane molto impegnativo e i decessi alti”.

I TORRESI POSITIVI ANCHE OGGI SONO 15

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MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

La curva epidemica in Sicilia, oggi quinta tra le regioni, fa sperare in una prossima fase discendente. Infatti, nonostante il maggior numero di contagi rispetto a ieri (1.412) su oltre 34mila tamponi, con il tasso di positività al 4,1%, rispetto a giovedì scorso si registra un -3% dei contagi con molti più test effettuati. Palermo e Catania sono le province che preoccupano di più, rispettivamente con 469 e 336 nuovi casi.
Buone notizie dagli ospedali che vedono diminuire i pazienti nei reparti, 30 in meno, e calano pure le presenze in terapia intensiva (-4). Le vittime di oggi sono 23, i guariti 949, gli attuali positivi 25.628.

Sono 16.232 invece i nuovi casi in Italia nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto a ieri, con un maggior numero di tamponi, quasi 15 mila più di ieri. La regione con più casi odierni è la Lombardia (+2.509), seguita da Campania, Puglia, Piemonte, Sicilia e Lazio. Il tasso di positività è al 4,4%, stabili i decessi (360), per un totale di 118.357 vittime da inizio epidemia. Prosegue invece il calo dei ricoveri: le terapie intensive sono 55 in meno, mentre i ricoveri ordinari calano di 690 unità.

I TORRESI POSITIVI ANCHE OGGI SONO 15

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MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Oggi sono 1.288 i nuovi casi di Covid in Sicilia, in crescita rispetto a ieri. La Regione è terza per numero di nuovi casi dopo Lombardia e Campania. In forza dei 29.049 tamponi processati il tasso di positività resta stabile al 4,4%. Oggi in provincia di Palermo i nuovi contagi sono “solo” 298, ma è boom nel Catanese, dove sono stati registrati 517 nuovi positivi. I guariti sono 989 e così il numero degli attuali positivi risale sopra quota venticinquemila. In ospedale ci sono 1.456 persone (ieri 1.435) di cui 1.274 in area medica e 182 in rianimazione. Sono in calo i morti, oggi 10.

A livello nazionale i positivi delle ultime 24 ore sono 13.844 i positivi su oltre 350mila tamponi, con il tasso di positività del 3,9%, in leggero calo rispetto a ieri. Si è ridotto di 75 unità il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva e di 471 nei reparti ordinari. Sono 364 le vittime di giornata.

I TORRESI POSITIVI ANCHE OGGI SONO 15

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– AVVISO –

Il Comune ha avuto fornite delle mascherine chirurgiche dalla Protezione Civile.
Quanti ne avessero bisogno potranno ritirarle presso:
• Sede Comunale – Via Mezzasalma – nei giorni di lunedì e mercoledì ore 9.00-12.00 e martedì e giovedì ore 16.00-18-00
• Polo Servizi – Via Verga – nei giorni di martedì e giovedì ore 9.00-12.00

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MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

I nuovi contagi in Sicilia restano stabilmente sopra quota mille, ben 1.148, e oggi la regione è quarta dopo Campania, Lombardia e Puglia. Rispetto a ieri è aumentato il numero di tamponi che ha fatto scendere il tasso di positività al 4,4%. Con 431 nuovi casi è sempre Palermo la provincia con più contagi. È alto il numero dei morti (36) e dei guariti (2.535) per cui gli attuali positivi, diminuiti di 1.423 unità, oggi sono sotto quota venticinquemila. In lieve calo i ricoveri (- 7), mentre aumentano le terapie intensive (+4).

A livello nazionale i 12.074 nuovi casi, con un numero di tamponi doppio rispetto a ieri, fanno scendere il tasso di positività al 4,1%. In aumento i decessi, oggi 390 oggi, per un totale di 117.633 vittime da inizio epidemia. Si conferma il calo dei posti occupati in terapia intensiva (-93) e si registra pure, dopo l’aumento di ieri, la riduzione di 487 unità dei ricoveri ordinari.

I TORRESI POSITIVI OGGI SONO 15

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MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

La Sicilia oggi è seconda per numero di contagi, 1.123, ma sono pochi i tamponi processati per cui il tasso di positività è schizzato al 7,8%.
Cresce il numero degli attuali positivi che arrivano a quota 26.322 (+564 rispetto a ieri); solo la Campania oggi ha registrato un numero di positivi più alto. Le vittime sono state 10, i guariti 549. Torna a salire il numero dei ricoveri ordinari, 50 in più rispetto a ieri, ma diminuiscono i posti occupati in terapia intensiva (-11).

A livello nazionale, a causa dell’effetto weekend, con 84mila tamponi in meno rispetto al giorno prima, i nuovi positivi sono solo 8.864. In netto calo il numero delle persone attualmente positive, oltre undicimila in meno, per cui, per la prima volta da oltre un mese, i malati ancora attivi sono meno di mezzo milione. In aumento i decessi, oggi 316, per un totale di 117.243 vittime da inizio epidemia. Ancora in calo le terapie intensive, 94 in meno, mentre sono in risalita i ricoveri ordinari.

IL NUMERO DEI TORRESI POSITIVI OGGI SCENDE A 13

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MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Torna sotto quota mille il numero di contagi giornalieri in Sicilia, oggi 875 con il tasso di positività al 5,3%, cresciuto di quasi un punto. Tuttavia, rispetto a domenica scorsa si registra un calo dei contagi del 22%, un primo segnale di miglioramento rispetto alle ultime settimane, e torna a scendere il numero delle vittime, oggi 10.
Si riduce pure il numero dei ricoverati negli ospedali regionali, tanto nei reparti covid che in terapia intensiva. Gli attuali positivi, con i 584 guariti, crescono di 281 unità e sono poco meno di ventiseimila.

Anche a livello nazionale scende il numero dei nuovi contagi, oggi poco meno di tredicimila, anche se in relazione al minore numero di tamponi del fine settimana il tasso di positività è salito al 5,5%, ma è inferiore di quasi un punto percentuale rispetto a domenica scorsa. In discesa il numero dei morti, oggi 251, mentre si conferma la diminuzione della pressione sugli ospedali con 29 pazienti in meno in terapia intensiva, mentre si è ridotto di 452 unità il numero dei degenti nei reparti ordinari.

I TORRESI POSITIVI SONO 15

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MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS

Purtroppo cresce il numero dei Torresi positivi al Coronavirus, oggi 15, triplicati rispetto a due settimane fa.
La nostra provincia, distante dal “primato” di Palermo che oggi fa registrare circa un terzo dei casi (ne ha più del doppio di Catania e il quadruplo di Messina, ma preoccupa pure Agrigento) contribuisce con 105 positività al dato della Regione, anche oggi oltre quota mille. Ai 1.301 nuovi contagi di oggi, nonostante la lieve riduzione numerica, corrisponde la risalita dell’indice di positività al 4,4%.
Il report del Ministero della Salute riporta pure 24 vittime e 675 guariti, per effetto dei quali gli attuali positivi sono 25.477. I ricoverati con sintomi sono sei in più rispetto a ieri, mentre è stazionario il numero dei pazienti nei reparti di terapia intensiva.

I dati della prossima settimana saranno molto importanti.
Allinearsi alla leggera tendenza nazionale in discesa della curva epidemiologica testimoniata da calo di contagi, tasso di positività, decessi e pressione sulle strutture ospedaliere, è d’obbligo per la Sicilia che, nonostante le previsioni, continua a detenere con la maggioranza delle Regioni il colore arancione.
È più che mai il momento della responsabilità, anche perché si comincia a ragionare di progressive riaperture, attese dalle categorie produttive, pesantemente penalizzate dalla pandemia ed ormai sfinite.

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