MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS
Da lunedì la Sicilia passerà in zona gialla avendo sforato i tre parametri previsti per il cambio di fascia di rischio. Sono stati determinanti il tasso di occupazione in terapia intensiva del 12,1% ed in area medica del 19,4% (oltre i valori soglia rispettivamente del 10% e del 15%) e l’incidenza nel periodo 20/26 agosto più alta d’Italia con 200,7 casi per centomila abitanti contro la soglia di 50.
“È la conferma -secondo il Ministro della Salute Speranza- che il virus non è ancora sconfitto e che la priorità è continuare ad investire sulla campagna di vaccinazione e sui comportamenti prudenti e corretti di ciascuno di noi”.
Il bollettino odierno fa registrare 1.681 nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore sui complessivi 7.826 registrati a livello nazionale.
La nostra regione, anche oggi prima in Italia per numero di contagi, fa registrare anche il maggior numero di nuovi ingressi in terapia intensiva, altre 11 vittime, 1.255 guariti e 26.525 attuali positivi, con un aumento di 415 unità rispetto a ieri.
Ma la Sicilia è anche indietro con la vaccinazione contro il Covid-19, tra le ultime d’Italia per dosi somministrate. Vaccinarsi significa proteggersi dalla malattia in forma grave, aiutare a ridurre la diffusione del contagio ed alleggerire il sistema sanitario, consentendogli di tornare a fornire cure e prestazioni ad ammalati di altre patologie.
A TORREGROTTA SI CONFERMANO 30 POSITIVI
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