MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS
Dal monitoraggio settimanale (12-18 aprile) del Ministero della Salute-ISS sull’andamento dell’epidemia da coronavirus emerge la riduzione dell’indice RT nazionale a quota 0,81 (la scorsa settimana era 0,85) e l’Italia torna tingersi di giallo a partire dal 26 aprile, con l’eccezione delle regioni in “arancione” (Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d’Aosta) e dell’unica regione rossa (Sardegna),
In Sicilia pertanto resteranno in vigore le attuali restrizioni, comprese quelle previste per le “zone rosse” istituite con ordinanza del Presidente della Regione. I contagi odierni sotto quota mille (930), come non succedeva da tempo, su 26.886 tamponi e con il tasso di positività sceso al 3,4%. Ci sono 24 nuovi decessi e ben 1.250 guariti, per cui gli attuali positivi scendono a quota 25.284 (rispetto a ieri 344 in meno). Situazione pressocchè stabile, ma in leggera flessione negli ospedali, dove si riducono si 12 unità i ricoveri ordinari e di una le terapie intensive.
Il bollettino odierno del Ministero della Salute registra sul territorio nazionale 14.761 positivi e 342 vittime. Scendono di 42 unità i ricoverati con coronavirus in terapia intensiva e di 645 i pazienti nei reparti covid. Dati in miglioramento ma che – spiegano dal Ministero della Salute Rezza e Brusaferro – impongono prudenza perché “il quadro rimane molto impegnativo e i decessi alti”.
I TORRESI POSITIVI ANCHE OGGI SONO 15
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