MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS – COMUNICAZIONI IMPORTANTI
I nuovi contagi da coronavirus in Italia oggi sono “solo” 25.271, ma con oltre 40.000 tamponi meno di ieri. Crescono i decessi, oggi 356, ed i ricoveri in terapia intensiva.
“La situazione epidemiologica continua a peggiorare nel nostro Paese e si registra un RT di 1.7”, ha commentato il direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute Giovanni Rezza, dopo la riunione della Cabina di regia. “Abbiamo oltre 500 casi per 100mila abitanti e quasi tutte le Regioni italiane sono pesantemente colpite”.
AL TERMINE DI UNA RIUNIONE TENUTASI OGGI AL MINISTERO DELLA SALUTE SONO STATE DICHIARATE ZONA ARANCIONE LE REGIONI ABRUZZO, UMBRIA, BASILICATA, LIGURIA E TOSCANA CHE FANNO COMPAGNIA ALLA NEO “ROSSA” ALTO ADIGE. PROSEGUIRANNO DOMANI LE VERIFICHE DEI DATI EPIDEMIOLOGICI DI TUTTE LE ALTRE REGIONI ITALIANE, CON LA CAMPANIA OSSERVATA SPECIALE.
CONTINUA A CRESCERE IL NUMERO DI POSTI LETTO OCCUPATI DA PAZIENTI COVID NEI REPARTI DELL’AREA MEDICA DEGLI OSPEDALI, CON 11 REGIONI CHE SI ATTESTANO OLTRE LA SOGLIA DEFINITA ‘CRITICA’ DEL 40%.
In Sicilia ci sono 1.023 nuovi casi di contagio con quasi 9.500 tamponi effettuati (numero non calato, a differenza del resto d’Italia). Ci sono anche 27 decessi e 63 ricoverati in più, di cui 10 in terapia intensiva
I nuovi “numeri” di Torregrotta, ricostruiti con il contributo dell’ASP, di alcuni medici di famiglia e di alcuni soggetti interessati sono:
• 17 POSITIVI AL VIRUS
• 16 PERSONE IN ISOLAMENTO
Rispetto a questo nuovi dati ci corre l’obbligo di ricordare che, secondo i provvedimenti vigenti, è obbligo dei soggetti positivi comunicare la propria condizione al medico di famiglia ed all’ASP, alla quale DEVONO essere forniti i nominativi dei loro conviventi, TENUTI ANCH’ESSI AL REGIME DI QUARANTENA.
La Sicilia ha dimostrato ai tempi del lockdown di essere una REGIONE RESPONSABILE e siamo certi che neppure in questa nuova prova verrà meno la proverbiale generosità del popolo siciliano.
Ricordiamo pertanto in punta di piedi le poche regole da osservare per un domani senza virus:
• DIVIETO DI SPOSTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA DALLA REGIONE E DAL PROPRIO COMUNE
• DIVIETO DI SPOSTAMENTI DALLE 22 FINO ALLE 5 DEL MATTINO
• RACCOMANDAZIONE DI LIMITARE GLI SPOSTAMENTI AL MINIMO DURANTE LE ORE DIURNE
• DIVIETO DI CONSUMARE CIBI O BEVANDE SIA ALL’INTERNO CHE NELLE ADIACENZE DELLE ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE
• USO DELLA MASCHERINA
• RISPETTO DELLA DISTANZA INTERPERSONALE
• DIVIETO DI ASSEMBRAMENTO
• IGIENE DELLE MANI
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