MISURE DI CONTENIMENTO DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS
Ultimo giorno in zona bianca per la Sicilia, ultima per numero di persone vaccinate e da diversi giorni prima in Italia quanto a contagi. A far aumentare questo ultimo dato ha contribuito, lo dice il report dell’Istituto Superiore di Sanità, anche la straordinaria affluenza turistica persino superiore a quella record del 2019. Secondo autorevoli componenti del Comitato tecnico scientifico regionale tale misura sarà insufficiente e “la Sicilia può salvare se stessa applicando ordinanze restrittive serie, da arancione a rosso, in quei 70/80 comuni che la stanno affossando con contagi fuori controllo e vaccinazione sotto le scarpe”.
Il bollettino odierno fa registrare nelle ultime 24 ore 1.369 nuovi casi rispetto al totale nazionale di 5.959, con il tasso di positività al 10,1%. I “numeri” sono pressoché simili a quelli di otto giorni fa, ma sono ancora in aumento l’incidenza per centomila abitanti e la pressione sugli ospedali dove sono 806 i ricoverati in area medica con un tasso di occupazione del 21% e 108 i posti letto occupati in terapia intensiva con un tasso dell’11,7%.
Palermo con 343 nuovi casi è la provincia italiana con più contagi.
GIORNATA DI SCREENING IERI MATTINA AL COMUNE.
I tamponi somministrati dal personale sanitario USCA a dipendenti che erano venuti a contatto con colleghi positivi sono risultati tutti negativi. Pertanto gli uffici comunali continueranno ad essere regolarmente aperti al pubblico, come disposto con Ordinanza Sindacale n. 19 dell’11/03/2020, previo appuntamento e nel rispetto delle misure previste per il contrasto alla pandemia nelle giornate dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
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